Le cose belle della vita
Le cose belle della vita sono davvero poche.
Me lo hanno detto ieri sera e forse hanno ragione “loro”.
Ecco le mie, probabimente sarò molto breve:
Ascoltare un anziano che racconta una storia di tempi lontani e guardargli gli occhi brillare per la febbre del sentirli vivere ancora..
Bere l’acqua a garganella direttamente dalla bottiglia ghiacciata, dopo una corsa a perdifiato, senza che tua madre se ne accorga..
Assaggiare un cibo strano, che non avevi mai sentito e spalancare gli occhi perchè è squisito..
Il profumo dei tuoi figli quando ti abbracciano la mattina, dopo una notte di sonno in cui il loro odore era impacchettato nelle coperte..
Fare l’amore senza pensare cosa è accaduto oggi o cosa accadrà domani..
Ridere fra le lacrime, senza riuscire a smettere e con la sensazione di arrivare quasi a soffocare..
La telefonata dell’amico del cuore, quella che ti solleva una giornata partita male..
Una canzone a sorpresa alla radio, quella che non ascoltavi da tempo ma che ti fa’ impazzire..
Fare una piroetta per strada perchè sei felice, mentre il mondo pensa solo che tu sia matto..
Liberarsi da ciò che pensa la gente di te..
Camminare sotto la pioggia di un acquazzone estivo fino a che i capelli non ti si appiccicano alle guance..
Sdraiarsi a guardare le stelle nel silenzio di una notte in collina..
Superare un obiettivo che ti sembrava irraggiungibile, resistendo alla tentazione di soccombere al “non ce la faccio”..
Quando il tuo capo ti dice bravo e tu sai che sei stato bravo per davvero..
Fare un cristo sulla neve se hai cinque, dieci, quaranta o cento anni e poi muovere le braccia per trasformarlo in un angelo..
Bere un bicchiere di buon vino con una persona interessante e sentirsi un po’ brillo e un po’ più ricco di prima..
Abbracciare i tuoi genitori quando sei diventato grande..
Innamorarsi..
Fare qualcosa di buono per una persona in difficoltà e leggerne il sollievo negli occhi..
Sorridere a chi non sorride mai nessuno..
Ascoltare chi non ascolta mai nessuno..
Un lungo bacio in bocca..
Stare in pigiama per casa dalla mattina alla sera, quella domenica in cui sei stravolto dalla stanchezza della settimana..
Il primo sorriso di tuo figlio..
Ballare finchè non hai più fiato..
Cantare anche se sei stonato..
Ascoltare un “ti amo” del tutto inaspettato..
Far colazione in terrazzo, gustandoti la prima luce del sole..
Passeggiare senza meta e scoprire un posto nuovo..
L’odore del pane appena sfornato..
Il silenzio della neve che cade..
Piangere tra le braccia di un vero amico perchè sei commosso per una sua vittoria..
Due chili in meno sulla bilancia..
I tuoi piedi abbronzati nella trasparenza dell’acqua del mare..
Il vagito di una vita che nasce..
Ascoltare la prima parola di tuo figlio e scoprire che è il tuo nome..
L’odore dei fiori in primavera..
L’odore della pioggia..
I chilometri in autostrada che ti fanno da maestri di musica..
La famiglia, ovvero quelle persone che ami al di là delle convenzioni sociali..
Accorgerti che ti eri sbagliato e cambiare, per poi diventare migliore di prima..
Guardare il nuovo giorno che nasce con una tazza di caffè in mano..
Sdraiarsi su un prato di fiori tiepidi per il sole di primavera..
Camminare mano nella mano senza bisogno di parlare..
Superare un momento difficile e sentirsi più forte..
Ecco, non me ne vengono in mente più.
Sono davvero poche, forse hanno ragione “loro”..
Ammirarre un albero centenario.
Svegliarsi con un bacio del tuo compagno.
Essere travolti dalla felicità del tuo pelosone per il tuo ritorno.
Il sorriso di un bambino e di anziano.